Pino Torinése
Indicecomune della città metropolitana di Torino (6 km), 495 m s.m., 21,90 km², 8378 ab. (pinesi), patrono: sant’ Andrea Corsini (4 febbraio).
Centro della collina torinese, situato sul versante sudorientale in direzione di Chieri, poco sotto la sella cui dà nome. L'abitato si è esteso in modo alquanto disordinato in seguito all'incremento demografico dovuto alla vicinanza con il polo industriale di Torino. Già noto in epoca romana, nel sec. XII vi sorse un castello posseduto da Chieri. Nel 1280 divenne definitivo possesso del comune di Chieri, ottenendo l'autonomia solo nel 1694. § Sul poggio di Montosolo si eleva un torrione, resto dell'antico castello. La parrocchiale (1650-60) è un interessante esempio di architettura barocca; secentesche sono anche le ville Palazzotto e Castelvecchio. § L'agricoltura produce uva, olive, cereali e ortaggi. L'industria opera nei settori alimentare, metalmeccanico e del legno. Vivace il turismo escursionistico e residenziale. § Su una delle cime più elevate dei dintorni sorge l'Osservatorio astronomico di Torino, uno dei più importanti d'Italia, fondato nel 1912.