Pinaròlo Po
Indicecomune in provincia di Pavia (18 km), 67 m s.m., 11,15 km², 1568 ab. (pinarolesi), patrono: sant’ Agostino (primo lunedì di ottobre).
Centro situato nell'Oltrepò Pavese. Noto dal sec. XIII come possesso di Pavia, fu infeudato dai Visconti ai conti Giorgi e quindi ai Malaspina (sec. XV). Più tardi passò congiuntamente ai Beccaria e ai Bellisomi, che vi rimasero fino al Settecento. § Il castello dei Malaspina nonostante le numerose alterazioni (tra cui l'abbattimento delle cinque torri originarie) resta un massiccio edificio quattrocentesco; la chiesa di Sant'Agostino fu eretta nel sec. XVIII su una costruzione più antica, della quale conserva l'area del coro. § L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, ortaggi, frutta, barbabietole da zucchero e foraggi) e sull'industria, attiva nei settori metalmeccanico e dei manufatti in cemento. Fiorente l'allevamento bovino e avicolo.