Piòzzo
Indicecomune in provincia di Cuneo (35 km), 327 m s.m., 14,25 km², 997 ab. (piozzesi), patrono: santo Stefano (26 dicembre).
Centro situato nella media valle del fiume Tanaro. Possesso del vescovo di Asti, nel 1292 passò a Bonifacio Terdonese. Nel sec. XV vi si alternarono i marchesi di Saluzzo, i Savoia e nuovamente i marchesi di Saluzzo.§ Di notevole interesse sono gli affreschi di Giovanni Mazzucco, conservati nella romanica chiesa del Santo Sepolcro (sec. XI-XII) e quelli della cappella di San Bernardo (sec. XV). Il castello dei Saluzzo risale al sec. XV, ma è stato rimaneggiato nell'Ottocento. Nella parrocchiale di Santo Stefano (1685-94) si ammirano altari barocchi ornati da stucchi. Annessa a quest'ultima si trova il Museo della Comunità Parrocchiale, che accoglie oreficerie, arredi sacri e dipinti a partire dal sec. XV, appartenenti alla chiese del paese.§ Le principali risorse economiche provengono dall'agricoltura (foraggi, zucche, cereali, uva e nocciole) e dall'allevamento. L'industria opera nei settori dei materiali da costruzione, delle carpenterie metalliche e del mobile.