Piève di Lèdro
Indicecomune in provincia di Trento (56 km), 660 m s.m., 19 km², 585 ab. (pievotti o ledrensi), patrono: Annunciazione di Maria Vergine (25 marzo).
Centro situato presso l'estremità nordoccidentale del lago di Ledro. Vi fu rinvenuto un villaggio palafitticolo dell'Età del Bronzo esteso su un'area di oltre 4000 m² con circa 10.000 pali ancora infissi nel limo. Fu sede della comunità della val di Ledro, soggetta ai principi-vescovi di Trento, e in seguito subì le occupazioni degli Scaligeri (1349-1404) e dei veneziani (1426-1509). Presso il lago si trovano la ricostruzione di una palafitta e il museo con reperti provenienti dagli scavi.§ L'economia locale si basa sull'agricoltura (cereali, patate e foraggi), l'allevamento bovino e il turismo: il lago di Ledro e la vicina area palafitticola attirano numerosi visitatori. Nel 2011 l'UNESCO ha riconosciuto le palafitte alpine sito naturale patrimonio dell'umanità.