Pettorano sul Gìzio
IndiceRedazione De Agostini
comune in provincia di L'Aquila (78 km), 625 m s.m., 62,38 km², 1385 ab. (pettoranesi), patrono: santa Margherita (13 luglio).
Centro situato nella valle del fiume Gizio. Forse di origine romana, ebbe nel Medioevo signori propri, poi passò ai Cantelmo e ai conti di Montemeleto. § Nell'abitato sono i resti del castello, la parrocchiale di San Dioniso (sec. XV, rifatta nel 1718), con un crocifisso del Quattrocento, e la fontana (sec. XVI) di piazza Zanelli, antico cortile del Palazzo Ducale. § L'agricoltura produce uva e cereali. Si pratica l'allevamento ovino e caprino.