Petrović, Aleksandar
regista cinematografico serbo (Parigi 1929-1994). Si impose nei primi anni Sessanta alla testa di cineasti novatori di Belgrado con i film Due (1961), Giorni (1963) e Tre (1965), trittico sul problema della morte nel periodo della Resistenza, premiato ai festival di Karlovy Vary e di Pola. Con Ho incontrato anche zingari felici (1967), quadro violento e pittoresco di una minoranza, ottenne fama internazionale. Direttore artistico dell'Avala Film e insegnante all'Accademia di cinema e teatro, si abbandonò a un folclore sempre più nero in Piove sul mio villaggio (1969) e a un pamphlet antiburocratico in Il maestro e Margherita (1972), che gli costò una lunga permanenza all'estero (nel 1977, per una coproduzione franco-tedesca, firmò una deludente versione di Foto di gruppo con signora, da H. Böll). Del 1989 è La guerre la plus glorieuse, di produzione francese.