Petrìtoli
Indicecomune in provincia di Fermo, 358 m s.m., 23,77 km², 2234 ab. (petritolesi), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Centro sullo spartiacque tra le valli dei fiumi Ete Vivo e Aso. Fondato nel sec. X dai monaci di Farfa con il nome di Castel Rodolfo, fu possesso di signori locali e del vescovo di Fermo fino al 1198, quando tornò all'abbazia farfense; nel 1242 passò definitivamente a Fermo. Fu saccheggiato da Galeotto Malatesta nel 1349 e dagli ascolani nel 1351. § Conserva resti delle fortificazioni medievali, con porta a tre archi e, nell'antico nucleo, case dei sec. XIV-XVI. Notevoli le chiese di San Prospero (sec. XIV-XV), Sant'Andrea, con interno settecentesco, e Sant'Anatolia. Nella piazza del castello sorge la torre civica (sec. XVII-XVIII) formata da tre ordini sovrapposti. Il Teatro dell'Iride è del 1873. § È centro essenzialmente agricolo, con industrie operanti nei settori chimico alimentare, calzaturiero e dei materiali da costruzione.