Perrin, Valérie
Scrittrice, fotografa, sceneggiatrice francese (Remiremont, 1967). Cresce a Gueugnon, in Borgogna; qui abbandona il liceo al primo anno e si trasferisce a Parigi, dove vive di lavori saltuari. Fondamentale per la sua carriera è l’incontro nel 2006 con il regista Claude Lelouch con il quale inizia la sua carriera cinematografica come fotografa di scena; in seguito, è coautrice di diversi film del cineasta (Ces amours-là, 2010; Salaud, on t’aime, 2014; Un plus une, 2015; Chaucun sa vie, 2017; Les Plus Belles Années d’une vie, 2019). È però con i romanzi che la Perrin diventa nota al grande pubblico. Il suo romanzo d’esordio, Les Oubliés du dimanche (Il quaderno dell'amore perduto), esce nel 2015 e vale all’autrice 13 premi internazionali, tra cui il Prix du Premier roman de Chambery 2016, il premio Chronos 2016 e il Choix des libraires 2018. Nel romanzo la Perrin tratta con una scrittura delicata il rapporto intergenerazionale attraverso il tema della memoria e della sua trasmissione. Il suo secondo romanzo uscito nel 2018, Changer l'eau des fleurs (Cambiare l’acqua ai fiori) è un vero caso editoriale; le vale il Prix Maison de La Presse, che premia opere scritte in lingua francese per il grande pubblico. Nel romanzo, la vicenda personale di Violette, guardiana del cimitero di Brancion-en-Chalon si intreccia con mille altre storie di uomini e donne afflitti che si recano a trovare i loro cari in un caleidoscopio di esistenze che vanno dal drammatico al comico, dall'ordinario all'eccentrico. In Italia a un anno dall’uscita si impone come libro più venduto del 2020 (con oltre 180.000 copie). È del 2021 Trois (Tre) nel quale l’autrice, attraverso gli occhi di una giornalista chiamata a indagare su un misterioso fatto di cronaca, ricostruisce il legame fra tre amici tra la provincia francese della metà degli anni Ottanta e il presente. Nel 2019 si candida alle elezioni europee nelle liste del Parti animaliste. È madrina e sostenitrice di un rifugio per animali (e dalle persone che vi lavorano ha tratto ispirazione per Tre). Dal 2006 vive con il regista Claude Lelouch.