Pegu
città (150.528 ab. nel 1994) della Birmania (Myanmar)meridionale, capoluogo della provincia omonima (39.404 km²; 4.607.000 ab. secondo una stima del 1994); è situata 70 km a NE di Rangoon (Yangon), sul fiume omonimo. Importante nodo ferroviario, è attivo mercato agricolo e sede di industrie alimentari, meccaniche, tessili e del legno. In birmano, Bago. § Fondata forse nell'825 con il nome di Haṃsavatī, fu uno dei principali centri storici del Paese. Più volte capitale di regni môn e birmani, Pegu continuò a essere sede reale fino al 1635, quando fu abbandonata a favore di Ava, essendo minacciata di insabbiamento. Non perse però completamente la sua importanza di maggiore città del delta dell'Irrawaddy; nel 1853 entrò con tutta la sua provincia a far parte dei possedimenti inglesi. § Dalla fine del sec. XIII al XVI la città fu interessata da un'intensa attività architettonica con la costruzione di templi e di numerosi stūpa, molti dei quali sono stati totalmente ricostruiti o variamente rimaneggiati. Il più importante tra questi è il gigantesco stūpa a forma conica dello Shwemawdaw.
Pegu. Gigantesca statua di Buddha coricato nella pagoda Shwethalyaung.
De Agostini Picture Library/W. Wright
Pegu. Il grande stupa dello Shwemawdaw, uno dei monumenti più significativi della città birmana.
De Agostini Picture Library/W. Wright