Paysan, Catherine

pseudonimo della scrittrice francese Annie Roulette (Aulaines, Sarthe, 1926). Insegnante, trasferita a Parigi, l'isolamento della grande città la sensibilizza all'emarginazione degli immigrati, che essa traduce nel primo romanzo Nous autres les Sanchez (1961), giungendo in seguito alla rivendicazione del diritto a conservare le culture originarie in Le nègre de sables (1968), e a trovare nel matrimonio la necessaria stabilità (Je m'appelle Jéricho, 1964). Estenderà quindi alla famiglia (Comme l'or d'un anneau, 1971) e alla provincia l'esigenza di una cultura, essenziale per una vita serena (Pour le plaisir, 1976; La colline d'en face, 1987). La Paysan ha scritto anche novelle (Faiseurs de chance, 1963), poesie (Musique de feu, 1967) e una commedia (Attila Dounaï, 1983). È autrice di canzoni. Tra le altre sue opere si ricordano Le passage du SS (1997), romanzo autobiografico in cui racconta un episodio della seconda guerra mondiale e Les désarmés (2000).