Patagóni
popolazione dell'America Meridionale un tempo stanziata nella pampa argentina e così nominata dagli Spagnoli a causa, sembra, della grandezza del loro piede (pata). I Patagoni, chiamati dagli AraucaniTehuelche (uomini del sud) si designavano fra loro come Cionek, Gennakes, Tsoneka (cioè uomini); erano cacciatori-raccoglitori nomadi organizzati in piccoli clan patrilineari e suddivisi in tre gruppi: gli Aoni-Kenk, nella zona meridionale, i Ghenena-Kenk, in quella settentrionale, e i Cehuance-Kenk nella fascia preandina; nella Terra del Fuoco si trovavano gli affini Ona. Tipici prodotti culturali erano i vestiti in pelle di guanaco, l'arco semplice con frecce a punta litica, l'abitazione costituita da semplici paraventi, fatti con ramaglie ricoperte di pelli. Abili nel lavorare le pelli, dopo aver acquisito dagli Araucani la spada e il pugnale metallico, elaborarono originali corazze e caschi crestati in cuoio; acquisito il cavallo dai coloni bianchi, divennero spericolati cavalieri e cacciatori alle bolas. Furono progressivamente sterminati dai bianchi; i superstiti, impiegati come gauchos, si meticciarono rapidamente scomparendo come unità etnica.