Passerano Marmorito
Indicecomune in provincia di Asti (28 km), 320 m s.m., 12,09 km², 450 ab. (passeranesi), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).
Centro del Basso Monferrato, esteso su una dorsale collinare alla sinistra dell'alto bacino del torrente Triversa; sede comunale è Passerano. Compreso nella Contea di Cocconato e possesso dei Radicati, passò in seguito ai Cocconato. Nel 1530 ebbe dall'imperatore Carlo V il privilegio di battere moneta propria. Passato ai Savoia, fu infeudato ai Pallavicino. § A Passerano sorge il castello Radicati, costruito tra i sec. XIV e XVI inglobando una fabbrica del sec. XII; le ricche sale sono decorate a fresco e con stucchi e conservano i cimeli del musicista Robert Schumann; pregevoli il soffitto a cassettoni (1486) e il giardino, segnalato tra i giardini storici del Monferrato. § L'agricoltura produce uva da vino, cereali e foraggi; è attivo l'allevamento bovino.