Pasquino, Gianfrànco
sociologo e politologo italiano (Torino 1942). Professore di scienza politica all'Università di Bologna e Adjunct Professor al Bologna Center della Johns Hopkins University, ha tenuto corsi in diverse università straniere e nel 1996 è stato insignito della laurea ad honorem in scienza politica presso l'Università di Buenos Aires (Argentina). Tra i fondatori della Rivista Italiana di Scienza Politica, direttore della rivista Il Mulino e co-direttore di Polis, collabora, tra gli altri, al quotidiano Il Sole 24Ore. Senatore per tre legislature, dal 1983 al 1996, ha fatto parte della Commissione sugli Affari Costituzionali. I suoi interessi vertono sulla scienza politica, con particolare riguardo alla situazione europea e italiana. A questi temi, e altri quali l'eurocomunismo, il terrorismo, l'Unione Europea, Pasquino ha dedicato numerose pubblicazioni, tra cui: Modernizzazione e sviluppo politico (1970), Varianti del riformismo (1984), Restituire lo scettro al principe: proposte di riforma istituzionale (1985, vincitore nel 1987 del premio Fiuggi per la Saggistica istituzionale), Una certa idea di sinistra (1987), Istituzioni, partiti, lobbies (1988), La nuova politica (1992), Mandato popolare e governo (1995), Lo Stato federale (1996), La democrazia esigente (1997), 1945-1995: la politica in Italia (1997), Corso di scienza politica (1997), La classe politica (1999), Capire l’Europa (1999), La transizione a parole (2000), Critica della sinistra italiana (2001), Il sistema politico italiano: autorità, istituzioni, società (2002), I sistemi elettorali (2006), Strumenti della democrazia (2007), Le primarie comunali in Italia (2009).