Parigi, Scuòla di-
termine convenzionale con cui viene indicata più che una scuola una stagione artistica che ebbe per protagonisti alcuni artisti riunitisi a Parigi nel primo dopoguerra. Il gruppo era formato da personalità di differenti temperamento e indirizzo estetico, ma accomunate dall'appartenenza alla stessa generazione, dalla condizione di esuli ebrei pervenuti nella capitale francese da diversi Paesi e soprattutto da affinità spirituali e morali. I principali esponenti della scuola furono il russo Chagall, l'italiano Modigliani, il bulgaro Pascin, il polacco Kisling, il lituano Soutine, ai quali si aggiunsero poi i polacchi L. Gottlieb ed E. Zak, il russo Kremegne, l'ucraino Mintchine, il lituano M. Band e altri. Punti di contatto nelle loro singolari esperienze artistiche, sulle quali non poco influirono i rapporti col cubismo e il fauvismo, sono riscontrabili in una comune visione espressionista e inquieta scaturita da complesse e intime esigenze morali. "Per approfondire Vedi Gedea Arte vol. 9 pp 286-290"