Parazzòli, Ferrùccio
scrittore italiano (Roma 1935). Dirigente editoriale, ha esordito con il romanzo O città o Milano (1976), che già embrionalmente contiene tutti i temi della sua narrativa: la perdita d'identità dell'uomo contemporaneo, la ricerca di una possibile immagine di Dio e il tentativo di ritrovare un rapporto con il divino, il confronto con lo svolgersi violento della Storia. Della sua produzione successiva, sempre vibrante, visionaria, a volte quasi rabbiosa, si ricordano Le nozze (1978), Carolina dei miracoli (1979), pubblicato per la prima volta a puntate sulla rivista Famiglia Cristiana, Uccelli del paradiso (1982), Il giardino delle rose (1985), Vigilia di Natale (1987), 1994, la nudità e la spada (1990), La strega e il presidente (1992), Il tempo in villa (1994) e Io credo? (1995). Con Vita di Gesù (1999) ha tentato di narrare in modo accessibile a tutti la storia di Cristo, seguendo i Vangeli di Luca, Matteo, Giovanni e Marco. In Nessuno muore (2001) Parazzoli ha rappresentato un Ulisse vanaglorioso e pieno di slanci rabbiosi, in contrasto con l'immagine della compostezza epica.Nel 2003 ha pubblicato MM Rossa e, l'anno successivo, Per queste strade familiari e feroci (risorgerò). Nel 2006 è uscito L'evacuazione e nel 2007 Quanto so di Anna. La prodizione più recente di Parazzoli comprende il saggio Gesù e le donne (2014), e le opere di narrativa Il rito del saluto (2016), Amici per paura (2017), Missa solemnis (2017), Il grande peccatore (2019) e La colomba sul pino e la vecchia sotto il fico (2019).