Pagazzano

comune in provincia di Bergamo (20 km), 126 m s.m., 5,04 km², 1859 ab. (pagazzanesi), patrono: santi Nazario e Celso (28 luglio).

Centro della Gera d'Adda, situato alla destra del fiume Serio. Munito di un poderoso castello, appartenne ai Visconti, che sotto Bernabò lo elessero a loro temporanea dimora (sec. XIV). Conteso da bergamaschi e bresciani, divenne nel sec. XV luogo di confine tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia. § Di grande pregio è il castello visconteo, a pianta rettangolare circondato da un giro d'acqua, che conserva le strutture quattrocentesche; l'interno, definito da belle mura merlate, presenta una loggia ad alte colonne. La parrocchiale dei Santi Nazario e Celso è della fine del Settecento. § L'agricoltura produce cereali e foraggi ed è sviluppato l'allevamento bovino, cui si lega la produzione lattiero-casearia di prodotti tipici bergamaschi. Il comparto manifatturiero è attivo soprattutto nei settori meccanico e degli articoli da bagno.