Paderborn
città (141.800 ab. nel 2004) della Germania, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, 40 km a SSE di Bielefeld, a 110 m s.m. ai piedi del versante occidentale dei monti Egge. Situata all'incrocio di numerose linee stradali e ferroviarie, è un attivo centro commerciale e mercato agricolo; sede di industrie. La città ospita inoltre importanti istituti superiori (Scuola di Teologia) e musei. § Nel 777 fu sede della Dieta imperiale di Carlo Magno dopo la vittoria sui Sassoni. Sede vescovile dal sec. VIII, esponente della Lega Anseatica (dal 1295), fu assoggettata dal vescovato di Colonia dal 1429 al 1444. Favorevole ai riformati (sec. XVI) fu restituita al cattolicesimo agli inizi del sec. XVII. Dal 1815 Paderborn fu aggregata alla Prussia. § La città ebbe grande importanza già in epoca carolingia, ma di quel periodo restano soltanto le tracce di alcune chiese. I massimi monumenti cittadini risalgono ai sec. XI-XIII, e fra essi particolare rilievo ha la cappella di S. Bartolomeo, splendida costruzione a volta innalzata nella prima metà del sec. XI da maestranze bizantine e, nel suo genere, unica in Germania. Il duomo fu costruito in varie riprese a iniziare dal sec. XI (torre occidentale); lo stupendo portale del Paradiso (prima metà sec. XIII) è un capolavoro della scultura tedesca.