Pónti sul Mìncio
Indicecomune in provincia di Mantova (33 km), 113 m s.m., 11,76 km², 1912 ab. (pontesi), patrono: sant’ Antonio Abate (17 gennaio).
Centro situato sulle colline dell'anfiteatro morenico del lago di Garda, alla sinistra del fiume Mincio. Seguì le sorti di Verona. Nel 1816 fu unito dagli austriaci al territorio mantovano.§ Del castello scaligero (sec. XII) rimangono la torre principale e parti della cinta muraria con camminamenti e torri angolari. La parrocchiale di Sant'Antonio, del 1596, conserva un dipinto dei fiamminghi Medes (sec. XVIII).§ L'economia è in parte agricola, con coltivazione di pregiati vigneti (rosso dei Colli Morenici DOC), cereali e foraggi per l'allevamento bovino, e in parte basata sull'industria, che opera nei settori enologico e della lavorazione dell'acciaio. Compreso nel Parco del Mincio, è meta di turismo escursionistico.