Pónte San Piètro
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comune in provincia di Bergamo (7 km), 224 m s.m., 4,59 km², 9633 ab. (pontesampietrini), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).
Cittadina disposta ai lati del fiume Brembo, a poca distanza dal capoluogo. Di origine medievale, appartenne nel sec. X ai vescovi e poi al comune di Bergamo. Nel 1645 fu quasi distrutta da una piena del Brembo, che abbatté un bel ponte anteriore al Mille.§ Il nucleo storico, alla destra del fiume, è caratterizzato dalla parrocchiale di San Pietro (sec. XVIII), con sagrato ornato da statue e circondato da case signorili; tra queste la casa Piazzini, con affreschi sulla facciata. Notevole è anche il secentesco palazzo Mojana, lungo la centrale via Vittorio Emanuele.§ Dalla fine del sec. XIX l'industria, attiva nei settori tessile, dell'abbigliamento, della meccanica di precisione e della lavorazione del legno, ha progressivamente sostituito le consuete pratiche agricole. È fiorente il commercio.