Pòrro-Lamberténghi, Giùlio, cónte

storico italiano (Milano 1811-Fino Mornasco 1885). Patriota, fu arrestato nel 1848 e rinchiuso per 4 mesi a Kufstein (Tirolo); liberato, partecipò alle campagne del 1848-49. Dopo il 1850, dedicatosi esclusivamente agli studi, ordinò e diresse la biblioteca dei marchesi Trivulzio, pubblicandone il Catalogo dei codici manoscritti (1884). Fu (1876) tra i fondatori della Società Storica Lombarda ed ebbe numerose altre cariche accademiche. Tra i suoi studi di storia medievale sono da ricordare soprattutto le edizioni degli Statuti delle strade ed acque del contado di Milano (1869), il Liber consuetudinum Mediolani (1876) e il Codex Diplomaticus Langobardiae (1883).