Pèia
Indicecomune in provincia di Bergamo (24 km), 570 m s.m., 4,35 km², 1761 ab. (peiesi), patrono: sant’ Antonio (13 giugno).
Centro della val Gandino, posto alla sinistra del torrente Romna. Appartenne ai vescovi di Bergamo (dal sec. X) e poi alla Repubblica di Venezia (1428). Nel 1542 si staccò da Gandino, ottenendo da Venezia privilegi e particolari statuti. La parrocchiale di Sant'Antonio (sec. XVIII), affiancata da un campanile del sec. XIV, conserva una tela di G. P. Cavagna (sec. XVI). § Nell'economia prevalgono le aziende operanti soprattutto nel settore tessile, tradizionalmente sviluppato e fiorente (in particolare ricami, coperte e filati lavorati anche artigianalmente). È sviluppato anche l'allevamento bovino, cui si lega la produzione di formaggi tipici bergamaschi.