Otte, Jean-Pierre
scrittore belga di lingua francese (Ferot-Ferrières 1949). Poeta (Six poèmes, 1973; Sei poesie) e romanziere (Le coeur dans sa gousse, 1976; Il cuore nel suo bacello; Julienne et la rivière, 1977; Giuliana e il fiume; Le ravissement, 1987; Rapimento) evoca la vita campestre delle Ardenne con un lessico rurale e botanico in ricche descrizioni liriche, giustificate nella sua autobiografia poetica, Testament de Haute-Ardenne (Testamento dell'Alta Ardenna). Al 1994-95 risalgono i due volumi Les matins du monde (I mattini del mondo), una raccolta di miti che vengono da culture diverse presentati dall'autore e da lui descritti, e l'attenzione per il mito caratterizza anche Les naissances de la femme (1996; Le nascite della donna), mentre la natura e la sensualità sono al centro de L’amour au jardin (1995; L'amore in giardino) e dell'Histoire du plaisir d’exsister (1997, Storia del piacere di esistere), Otte.