Origini del totalitarismo, Le-
opera di Hannah Arendt pubblicata nel 1951 con il titolo The Origins of Totalitarismus e in traduzione italiana nel 1967. Costretta a vivere sulla propria pelle gli effetti del totalitarismo (dovette lasciare la Germania per gli Stati Uniti in seguito alle persecuzioni razziali naziste), la Arendt offre una lucida analisi del fenomeno in questa che è la sua opera più famosa, nella quale si esprime al meglio il brillante intreccio di filosofia politica, ricerca sociologica e pubblicistica che ne fecero una delle personalità più note e amate della cultura occidentale del secondo dopoguerra. L'opera della Arendt punta il dito sul cuore del problema del totalitarismo: l'annullamento nello Stato delle libertà individuali e l'inglobamento di tutte le forme di associazione politica.