Oriòlo Romano
Indicecomune in provincia di Viterbo (40 Km), 420 m s.m., 19,23 km², 3690 ab. (oriolesi), patrono: san Giorgio (23 aprile).
Centro nel settore occidentale dei monti Sabatini. Fondato nel 1560 sul luogo dell'antico Forum Claudii, fu feudo degli Altieri. § Il castello, da loro fatto costruire, è oggi attribuito al Vignola, così come il progetto dell'intero abitato.Il palazzo Altieri, costruzione a pianta rettangolare (sec. XVI, ampliato nel sec. XVII), ha una bella facciata, interessanti cortili, vari affreschi manieristici e una preziosa raccolta di ritratti di pontefici, detta “la Galleria dei Papi”. Nell'abitato sorgono numerosi edifici dei sec. XVII-XVIII e, nella piazza principale, una fontana del Seicento. § L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta e foraggi. Accanto a industrie meccaniche e di produzione di infissi è praticato l'artigianato del legno, del vetro e del ferro battuto. Discreto il movimento turistico.