Onganía, Juan Carlos

generale e uomo politico argentino (Marcos Paz, Buenos Aires, 1914-Buenos Aires 1995). Ufficiale di carriera, prese parte, nel 1962, al colpo di Stato che depose il presidente Arturo Frondizi. Onganía divenne l'esponente più qualificato della corrente “legalista” detta degli azules, ossia di coloro che auspicavano un rapido ritorno alla legalità costituzionale. Nel 1966 fu portato alla presidenza da un nuovo golpe che pose fine all'inetta amministrazione di Arturo Umberto Illia. Cercò allora di instaurare un governo di tecnocrati che ripetesse in Argentina il “miracolo” brasiliano. Lasciò il governo nel 1970 dopo un'ondata di gravi disordini.