Omodèo, Adòlfo
storico italiano (Palermo 1889-Napoli 1946). Insegnò storia antica a Padova e a Catania, e poi storia del cristianesimo a Napoli, dove divenne rettore nel 1943. Fu ministro della Pubblica Istruzione nel primo governo di coalizione nazionale (aprile-giugno 1944) per la sua attività nel CLN di Napoli. Collaborò con Croce e Russo alle riviste Leonardo, Critica, Nuova Italia e altre. Studioso del periodo delle origini cristiane (Storia delle origini cristiane, 1921-25; La mistica giovannea, 1930), dopo il 1926, su influsso di B. Croce, passò allo studio del Risorgimento in polemica con la storiografia del tempo (L'età del Risorgimento italiano, 1931; L'opera politica del conte di Cavour. Parte I: 1848-1857, 1940; V. Gioberti e la sua evoluzione politica, 1941; Aspetti del cattolicesimo della Restaurazione, 1946). Si ricordano inoltre Calvino e la Riforma in Ginevra (postumo, 1947) e l'importante raccolta di saggi Il senso della storia (postumo, 1948).