Nino Pisano
scultore e architetto italiano (Pisa inizi sec. XIV-1368 ca.). Figlio di Andrea Pisano, fu tra gli ultimi esponenti della scultura gotica pisana. Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, ciò che ha creato notevoli problemi attributivi. Si sa che nel 1349 succedette al padre come capomastro del duomo di Orvieto e che negli anni 1357-58 lavorò come orafo per la cattedrale di Pisa, ma di tale attività non resta alcuna testimonianza. Nelle sue sculture Nino Pisano riprese i modi paterni (si è ipotizzata una collaborazione di Andrea in alcune opere del figlio) accostandosi anche a modelli della scultura gotica francese, evidenti nelle linee sinuose e nella ricerca di calligrafici effetti decorativi, ma rielaborandoli con quella grazia e semplicità che sono le caratteristiche peculiari delle opere attribuite a Nino Pisano con certezza (Madonna Cavalcanti, Firenze, S. Maria Novella; Madonna del Latte, già in S. Maria della Spina a Pisa e ora al Museo Nazionale di S. Matteo; Madonna sulla tomba Cornaro, Venezia, SS. Giovanni e Paolo; Monumento Scherlatti, Pisa, Camposanto).