Nigro, Raffaèle
narratore e saggista italiano (Melfi, Potenza, 1947). Instancabile scandagliatore della cultura regionale, è autore di ricerche storico-culturali da cui sono nate diverse pubblicazioni tra cui Tradizioni e canti popolari lucani (1976), Basilicata tra Umanesimo e Barocco (1981), Viaggio in Puglia (1991), le raccolte Poeti della Puglia (1979) e Poeti della Basilicata (1981). Accanto all'attività saggistica ha realizzato una ricca produzione drammaturgica e narrativa. Per il teatro ha scritto i testi Il grassiere (1981), Dedalo (1984) e Discarica (1989). Tra i suoi romanzi, avventurose epopee a denso sfondo storico, spicca il fortunato I fuochi del Basento (premio Campiello, 1987), vicenda utopistica su una repubblica contadina ambientata nel periodo a ridosso dell'unità d'Italia. Anche La baronessa dell'Olivento (1990) e Ombre sull'Ofanto (1992) narrano vicende simili ma ambientate in epoche storiche diverse. Nel 1994 ha pubblicato il romanzo “surreale” Il Dio di Levante, che ha per protagonista un pescatore pugliese dotato di una fantasia e di un'abilità narrativa tali da consentirgli addirittura di entrare, come spettatore o protagonista, nelle vicende delle creature da lui inventate. Dopo la raccolta di racconti Il piantatore di lune (1991), ha pubblicato il romanzo Adriatico (1998), vicenda autobiografica con riferimenti ad un lungo arco di tempo che va dalla guerra guerra mondiale fino agli anni Novanta. Con Desdemona e Coca Cola (2000) Nigro ha riproposto il tema della fuga verso un luogo illusorio attraverso la storia di una gazza e di una colomba. Particolarmente originale l'idea del romanzo Viaggio a Salamanca (2001), nel quale l'autore ha immaginato una riunione di grandi personalità della storia della letteratura intorno alla mummia di M. de Unamuno. Nel 2005 ha pubblicato Malvarosa, con cui ha vinto il Premio Campiello, e nel 2006 Giustiziateli sul campo. Nel 2013 ha pubblicato Il muro del mare, seguito nel 2015 da Il Vangelo secondo Pasolini, nel 2016 da Viaggio in Basilicata e Scrittori cristiani di un Novecento inquieto, nel 2017 da Ritorno in Lucania, e nel 2019 da Il mondo che so. Viaggi in Italia e Dizionario etimologico del dialetto di Melfi.