Niẓāmi
Redazione De Agostini
poeta persiano (sec. XII). Nato a Gangia (nell'odierno Azerbaigian) e applicatosi giovanissimo allo studio delle scienze tradizionali (astronomia, medicina, musica, ecc.), visse sotto la protezione degli atabet turchi, allora signori dell'Occidente iranico, anche se non divenne mai ufficialmente il loro poeta di corte. Oltre che di un elegantissimo dīvān, Niẓāmī è il celebrato autore di una raccolta di cinque poemi, Panj Ganj, di argomento epico-cavalleresco, in cui l'intento edificante si estrinseca in una forma smagliante, ricca di variopinte metafore, che tuttavia non cade quasi mai nella stucchevolezza.