Nemirovič-Dančenko, Vasilij Ivanovič
Redazione De Agostini
scrittore e giornalista russo (Tbilisi 1844-Praga 1936). Fratello di Vladimir, corrispondente dal fronte durante la guerra russo-turca (1877-78) e russo-giapponese (1904-05), più volte corrispondente da Paesi diversi, introdusse nei suoi numerosi romanzi l'eco degli avvenimenti dei quali fu testimone come giornalista. L'opera di Nemirovič-Dančenko ebbe grande successo specie nel mondo borghese russo, del quale Nemirovič-Dančenko dipinse fedelmente usi e costumi. Si ricordano: Avanti (1883), La confessione della donna (1892), Gli eterni miraggi (1897) e Su diverse strade (1914-15) e il volume delle memorie Ai cimiteri (1921). Non hanno perso la loro freschezza i suoi libri di viaggio.