Nèsso (Como)
Indice
comune in provincia di Como (16 km), 300 m s.m., 15,03 km², 1302 ab. (nessesi), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).
Centro posto sulla sponda orientale del lago di Como. Citato in un documento del 951 come Nesci, fu possesso del monastero di Santa Maria del Senatore in Pavia e antica pieve della diocesi di Como. Il suo castello fu espugnato dai comaschi, in guerra contro i milanesi (1118-27), e distrutto nel 1531 da Francesco II Sforza, impegnato nella lotta contro Gian Giacomo Medici di Marigano. Fu poi feudo dei Corio (1538) e dei Casnedi (1647).§ Dell'antico castello rimane solo un muraglione, sul quale furono ricostruite tre piccole torri. La parrocchiale dell'Assunta (sec. XI, ma rimaneggiata e restaurata nei sec. XVI e XVII) conserva ricchi arredi, affreschi e tele settecenteschi. A Careno sono la chiesetta romanica di San Martino (sec. XI-XII) e la parrocchiale barocca dell'Assunta.§ L'economia si basa sul turismo di villeggiatura estiva, richiamato dalla bellezza dei luoghi, ed escursionistico (suggestivo è l'orrido). Ancora praticati sono l'allevamento avicolo e l'agricoltura. Sono attive anche alcune cave di pietra.