Mussato, Albertino
storico, letterato e uomo politico (Padova 1261-Chioggia 1329). Dopo aver esercitato il notariato e l'avvocatura, partecipò al governo della città di Padova, militando nella parte guelfa. Fiero assertore dell'autonomia comunale contro Cangrande della Scala, dopo la conquista della città da parte di quest'ultimo (1328) visse in esilio. Nel 1315 fu incoronato poeta. Storico autorevole, diede ai suoi libri (Historia augusta, De gestis Italicorum post mortem Henrici VII) carattere nazionale e impostazione critica. La sua opera più famosa è la tragedia d'imitazione senechianaEcerinis, caratterizzata dallo stile rapido della rappresentazione e da un alto pathos lirico. Merito di Mussato fu inoltre l'ardita difesa della poesia, sviluppata in parecchie epistole in versi, che esercitò notevole influsso su Petrarca e su Boccaccio.