Morlacchi, Francésco
compositore italiano (Perugia 1784-Innsbruck 1841). Allievo di Zingarelli a Loreto, poi di padre Mattei a Bologna, fece rappresentare le sue prime opere nel 1807, conquistando una notorietà che gli valse nel 1810 la nomina a maestro della cappella di corte e direttore dell'Opera italiana a Dresda, dove svolse anche un'apprezzata attività di direttore d'orchestra. La lunga permanenza in Germania e la conoscenza dell'opera di Weber influenzarono la produzione di Morlacchi, sensibile anche a influssi francesi e per certi aspetti legato agli ultimi sviluppi della scuola napoletana. Oltre a 4 oratori e musica sacra compose 24 opere, tra cui Raoul de Créquis (1811), Il nuovo barbiere di Siviglia (1816), Tebaldo e Isolina (1822), I Saraceni in Sicilia (1828).