Morbèlli, Àngelo

pittore italiano (Alessandria 1853-Milano 1919). Studiò a Brera, mostrando fin dagli esordi quei caratteri di realismo descrittivo e quegli interessi umanitari e sociali che avrebbe riproposto in tutta la sua opera, ispirata a una sincera e patetica denuncia della miseria. Le ricerche luministiche condotte ne La stazione di Milano nel 1889 (Milano, Galleria d'Arte Moderna) lo portarono a interessarsi al divisionismo, cui aderì nel 1890 (La lettera, Milano, collezione privata) e con questa tecnica, basata su un'accentuazione dei valori atmosferici, creò i suoi capolavori, restringendo i suoi temi a malinconici interni ispirati alla triste condizione dei vecchi e a paesaggi naturalistici poeticamente interpretati (La sedia vuota, 1903, Milano, collezione privata; Un Natale al Pio Albergo Trivulzio, 1909, Torino, Galleria d'Arte Moderna; Giorni ultimi, 1883, Milano, Galleria d'Arte Moderna; Panni al sole, 1916, Milano, collezione privata).