Moravskoslezský
Indiceprovincia della Ceca orientale, 5427 km², 1.250.769 ab. (stima 2006), 230 ab./km², capoluogo: Ostrava. Confini: Zlinský (SW), Olomoucký (W); Polonia (N, E), Slovacchia (S).
Si estende nella parte nordorientale della Moravia e nella regione storica della Slesia, in un paesaggio vario. Nella parte occidentale, i monti Hrubý Jesenik (monte Praděd, 1492 m), ricoperti di foreste, scendono a fondersi con le colline di Nízký Jesenik e di Odra. Il territorio è montuoso anche a SE, con il confine con la Slovacchia costituito dai rilievi di Moravskoslezské Beskydy (monte Lysá, 1323 m) e lungo il confine con la Polonia, dominato dai monti Beskidi. A SE e al centro, invece, il territorio è pianeggiante lungo il bacino del fiume Oder, che attraversa la provincia con i suoi affluenti, Olše, Opava e Ostravice. Sul territorio, tre grandi parchi naturali. Il clima è di tipo continentale. Risorse naturali sono i bacini carboniferi a Ostrava-Karviná, i depositi di gas naturale a Žukov Paskov, Příbor e Stařič e le risorse minerarie (granito, marmo, sabbie, argille). § Durante l'epoca comunista la provincia era chiamata “il cuore d'acciaio del Paese”, per la sua avanzata industrializzazione e il capoluogo era una città di minatori. Oggi le industrie sono attive sopratutto nei settori metallurgico, ottico, del legno, della carta, tessile e alimentare; ci sono impianti per la raffinazione del petrolio a Ostrava, dove giunge il petrolio russo tramite oleodotto. Il turismo si concentra nelle località sciistiche (Červenohorské sedlo, Ovčárna), nei castelli di Hradec nad Moravici, Kravaře, Fulnek, Hukvaldy e nella città natale di S. Freud, Přibor (che a quel tempo faceva parte del regno d'Austria). Aeroporto internazionale presso Ostrava. Centri importanti, oltre al capoluogo, sono Havířov, Karviná, Opava e Frýdek-Mistek.