Morétta
Indicecomune in provincia di Cuneo (46 km), 262 m s.m., 24,15 km², 4106 ab. (morettesi), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Centro del Saluzzese, situato nell'alta pianura tra il Po e il torrente Varaita. Compreso nel comitato di Auriate, fu possesso di Bonifacio del Vasto, dei marchesi di Busca e dei marchesi di Saluzzo. Dopo lunghe contese con i Savoia (sec. XIII), passò nel 1342 agli Acaia, che qualche anno dopo lo alienarono ai Solaro. § Il castello, costruito nel sec. XIV, ha perso nel corso dei tempi l'originaria fisionomia. La parrocchiale di San Giovanni Battista (1723) ha la facciata in cotto a due ordini. Ai margini dell'abitato sorge il santuario della Beata Vergine del Pilone, costruzione barocca del 1685, ultimata nel 1786. § L'agricoltura produce cereali e foraggi. Particolarmente sviluppato è l'allevamento bovino (con una fioerente produzione lattiero-casearia e relativo commercio). L'industria opera specialmente nel comparto alimentare, cui si affiancano i settori meccanico, della lavorazione dei metalli e del legno.