Montichiari
Indicecomune in provincia di Brescia (20 km), 104 m s.m., 81,19 km², 19.101 ab. (monticlarensi), patrono: san Pancrazio (12 maggio).
Centro della pianura bresciana, posto sulla riva sinistra del fiume Chiese. Di antiche origini, come rivelano i reperti archeologici di epoca preromana e romana rinvenuti in località Dosso, fu distrutto dai bresciani nel 1056 e fu a lungo feudo dei Casaloldo. Occupato dai Visconti nel Quattrocento, passò poi alla Repubblica di Venezia, che lo eresse a vicariato minore e poi maggiore, facendone un importante centro di mercato. § La pieve di San Pancrazio è una costruzione romanica, molto austera, della seconda metà del sec. XII; l'interno, diviso in tre navate, conserva frammenti di affreschi di varie epoche (sec. XV-XVII). La parrocchiale dell'Assunta (1729-64) custodisce nell'altare del Sacramento un'Ultima Cena, opera del Romanino. Presso la chiesa del Suffragio ha sede il Museo Civico Risorgimentale. § L'industria, assai fiorente, opera soprattutto nei settori metalmeccanico, tessile e alimentare. Molta importanza conserva l'agricoltura, che produce cereali e foraggi per l'allevamento bovino, con intensa produzione di latte e di carne (ogni venerdì si tiene un importante mercato del bestiame). È sede dell'aeroporto di Brescia, intitolato a Gabriele D'Annunzio. § Vi è nato lo scrittore Aldo Busi (1948).