Montano Lucino
Indicecomune in provincia di Como (7 km), 331 m s.m., 5,20 km², 4296 ab. (lucinesi), patrono: sant’ Andrea (30 novembre) e san Giorgio (23 aprile).
Centro situato nella collina comasca. Nacque dalla fusione dei territori dei comuni di Montano Comasco e Lucino, che ebbero antiche origini, come testimoniano reperti archeologici (epigrafi e tombe) risalenti al Neolitico e all'età romana. Lucino, nel 1237, ebbe distrutto il suo castello, già conquistato dai milanesi durante le lotte contro Como (1118-27). Verso la metà del sec. XVII i paesi della zona si riscattarono dall'infeudazione. § Degne di nota sono alcune ville, come villa Olginati, palazzo Tatti e soprattutto villa Gonzaga, con il suo enorme parco. Interessante da un punto di vista storico-artistico è anche l'Osteria dei Tre Camini, un edificio di epoca tardomedievale usato prima come residenza estiva e poi come stazione di posta sulla via di transito verso le Alpi. § L'economia, un tempo basata sull'agricoltura e concentrata soprattutto sulla produzione di ortaggi, frutta e foraggi, è sostenuta dall'industria tessile.