Montòrio nei Frentani
Indicecomune in provincia di Campobasso (60 km), 654 m s.m., 31,70 km², 562 ab. (montoriesi), patrono: santi Costanzo e Antonio (12-13 giugno).
Centro situato su un colle tra le valli dei torrenti Cigno e Tona. Appartenne, sotto i Longobardi e i Normanni (Montorius), rispettivamente al Ducato di Benevento e alla Contea di Loritello (Rotello). In seguito passò alla Contea di Molise e ad altre signorie tra cui, ultima, quella dei Di Ceva. § Il borgo medievale, che conserva ampi tratti di mura e torri, è dominato dalla rocca trasformata in palazzo baronale; nella parrocchiale dell'Assunta (1731) sono una tavola dell'Annunciazione, tele di P. Gamba e un pregevole coro. § L'agricoltura produce cereali, olive (olio pregiato), ortaggi e foraggi per l'allevamento. Nei dintorni è stata scoperta una necropoli risalente al sec. IV a. C., con corredi funerari.