Minòcchi, Salvatóre

biblista e orientalista italiano, esponente del modernismo (Raggiolo 1869-Travale 1943). Di famiglia poverissima, si fece sacerdote su pressioni familiari. Dedicatosi agli studi di ebraismo, fondò nel 1901 la rivista Studi religiosi che assieme ad altre rappresentò la punta avanzata della cultura religiosa italiana. Nel 1907, in seguito a una conferenza sulla storicità della Genesi, fu sospeso sospeso a divinis dalla curia fiorentina. Non accettò il compromesso e uscì dalla Chiesa. Fece ampi studi di storia religiosa, si occupò di scritti biblici e insegnò presso le università di Firenze e Pisa. Tra i numerosi scritti si ricordano Il Pantheon: Origini del Cristianesimo (1914), Memorie di un modernista (post., 1974).