Mezzogiórno, Giovanna
attrice cinematografica italiana (Roma 1974). Figlia dell'attore Vittorio Mezzogiorno debutta con successo nel film di S. Rubini Il viaggio della sposa (1997). L'anno dopo interpreta Del perduto amore di M. Placido, nel 1999 Un uomo perbene di M. Zaccaro e nel 2000 lavora tra Praga e Parigi nel film per la televisione I Miserabili. In seguito tra le interpretazioni di maggior rilievo ricordiamo: L’ultimo bacio di G. Muccino (2000); La finestra di fronte (2003) di F.Özpetek, con cui vince il David di Donatello come miglior attrice; Lezioni di volo (2005) di F. Archibugi; La bestia nel cuore di C. Comencini, con cui ottiene la Coppa Volpi femminile al Festival di Venezia 2005 confermandosi una tra le giovani attrici più valide del cinema italiano. Nel 2006 ha recitato nel film Notturno bus di D. Marengo e nel 2008 L'amore non basta di S. Chiantini, film drammatico che racconta la storia di due giovani innamorati ma incapaci di comprendersi pienamente. Nel 2007 ha lavorato negli Stati Uniti, recitando al fianco dell’attore spagnolo Javier Bardem in L’Amore al tempo del colera, tratto dall’omonimo romanzo di Gabriel Garcia Márquez. Tra i lavori dell’ultimo decennio si ricordano Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo (2010); Come diventare grandi nonostante i genitori di Luca Lucini (2016); La Tenerezza di Gianni Amelio (2017). Sempre nel 2017 è tornata a lavorare con Özpetek, recitando in Napoli velata. Nel 2019 ha recitato in Tornare di Cristina Comencini. Per la televisione ha recitato, oltre che nella serie già citata I Miserabili, in Virginia, la monaca di Monza (2004) e nella fiction In Treatment (2017). Nella sua carriera di attrice ha ottenuto un David di Donatello (2003); quattro Nastri d’argento (1999, 2003, 2005, 2009); tre Globi d’oro (1998, 2003, 2009), due Ciak d’oro, due Premi Flaiano e la Coppa Volpi al Festival del Cinema di Venezia (2005).