Metellus, Jean

scrittore francese di origine haitiana (Jacmel, Haiti, 1937). Figlio di un industriale, si trasferì in Francia nel 1959 per studiare medicina, specializzandosi poi in neurologia. La lettura di Char, Joyce, Flaubert gli rivelò una vocazione letteraria che si concretizzò con Au pipirite chantant (1973). Pur vivendo in Francia, Metellus è rimasto legato alla patria antillese, sfondo di Jacmel au crépuscule (1981) e del ciclo dei Vortex (La famille Vortex, 1982), intervenendo anche nel processo alla dittatura di Duvalier con L'année Dessalines (1986). Quale specialista dell'afasia, ha trasferito nella sua opera il problema della parola negata (La parole prisonnière, 1986), collegata anche al conflitto tra la cultura francese e quella haitiana. Tra i suoi scritti, Les Cacos (1989), sulla vita politico-sociale haitiana, Charles-Honoré Bonnefoy (1990), Voix Nègres (1992), Colomb (1992), Les dieux pèlerins (1997), Sous la dictée du vrai (1999), La vie en Partage (2000).