Meri, Veijo
Redazione De Agostini
scrittore finlandese (Viipuri 1928). Ha trattato con un linguaggio moderno, vagamente sperimentale, temi legati alla guerra. Tra i suoi romanzi più significativi si possono ricordare: La corda di canapa (1957), Gli sperduti (1959), Gli avvenimenti dell'anno 1918 (1960), Punti d'appoggio (1964), L'accampamento (1972). Per il teatro ha scritto tra l'altro La licenza di matrimonio del soldato Jokinen (1965). Meri è anche saggista (C. G. Mannerheim, Maresciallo di Finlanda, 1988) e poeta (Calcolo mentale, 1976).