Melka Kunture
sito, ca. 50 km a S di Addis Abeba, sull'altopiano etiopico a 2000 m di altitudine, scoperto da G. Dekker nel 1963, prospettato da G. Bailloud nel 1964 e oggetto di campagne di scavo regolari dirette da J. Chavaillon dal 1965 al 1982. In uno spessore complessivo di ca. 100 m di depositi fluviali e vulcanici, sono stati rinvenuti, in diverse aree su entrambe le rive del fiume Awash, ca. 70 livelli, una trentina dei quali è stata scavata. Si tratta, per lo più, di suoli di abitato riferiti all'Olduvaiano, all'Olduvaiano evoluto e a diverse fasi dell'Acheuleano, bene inquadrati da una serie di datazioni al K/Ar comprese tra 1,7 e 0,2 milioni di anni. Alla base della sequenza si trova il sito di Karré, ma il suolo di abitato olduvaiano più importante è Gomboré I (1,6-1,7 milioni di anni), nel quale è stato rinvenuto un omero frammentario di Homo erectus. All'Olduvaiano evoluto appartiene il sito di Garba IV (1,3-1,4 milioni di anni), costituito da diversi livelli sovrapposti; nel 1982 vi è stata rinvenuta una mandibola di bambino frammentaria, attribuita a Homo erectus. L'Acheuleano inferiore è presente nelle località di Garba XII e Simbiro III; quello medio, in diversi siti, tra cui Gomboré II (0,84 milioni di anni), da cui proviene un parietale e un frontale di Homo erectus; l'Acheuleano superiore, con numerosi bifacciali e hachereaux (asce di pietra), è stato messo in luce a Garba I (0,4-0,5 milioni di anni). Garba III (0,2 milioni di anni), infine, chiude la sequenza acheuleana, con un'industria che prelude al Middle Stone Age, associata a resti di cranio di Homo sapiens. A Kella I e in altri siti di Melka Kunture sono infine note industrie del Late Stone Age.