Meissen
Indicecittà nel Land della Sassonia (Germania), 99 m s.m., 28.640 ab. (stima 2003).
Generalità
Situata 22 km a NW di Dresda sul fiume Elba, è famosa nel mondo per la sua produzione di porcellane. Fino al 1990 ha fatto parte della Repubblica Democratica Tedesca.
Storia
Il castello e la diocesi furono creati da Enrico I e Ottone I come avamposti per la colonizzazione e la cristianizzazione degli Slavi. Il vescovato, aggregato a quello di Praga (sec. XIV), ne seguì le sorti fino alla secolarizzazione (1581) a vantaggio della Casa di Sassonia, titolare dal sec. XI del margraviato. La città, riconosciuta fin dal sec. XIII, si sviluppò specialmente con l'introduzione delle fabbriche di porcellana (1710) e passò nel 1745 definitivamente alla Prussia.
Arte
Il Dom (duomo)e l'Albrechtsburg (castello), entrambi costruiti nel sec. X, dominano la città dall'alto di una collina. Con la sua ricostruzione risalente al sec. XIV, il duomo inaugurò la tradizione delle chiese a sala (Hallenkirchen) della Sassonia; le sue torri, alcune iniziate nel sec. X, altre nel sec. XIII, furono completate nel sec. XIV-XV. All'interno figurano esempi di scultura del sec. XIII (statue stilisticamente accostabili agli esempi di Bamberga e di Naumburg) e dei sec. XV-XVI (monumenti sepolcrali della cappella dei Principi; placche tombali in bronzo di A. Dürer e di L. Cranach il Vecchio). Il maestoso complesso gotico fiammeggiante del castello (il duomo è racchiuso entro le sue tre ali) ebbe la parte principale realizzata nella seconda metà del sec. XV da A. von Westfalen; distrutto nel sec. XVII, fu restaurato e accolse la manifattura di porcellane fino al 1864. Altri monumenti architettonici tardogotici e rinascimentali sorgono nella città vecchia.
Economia
La città è sede di industrie metalmeccaniche, delle porcellane, del vetro, elettrotecniche e dei materiali da costruzione. Nei dintorni, giacimenti di caolino. Turismo.