Masèra
Indicecomune nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola (43 km da Verbania), 297 m s.m., 20,09 km², 1429 ab. (maseresi), patrono: san Martino (11 novembre).
Centro della val d'Ossola, posto all'imbocco della val Vigezzo. Di origine romana, come documenta la scoperta di una necropoli, nel Medioevo fece parte del feudo dell'Ossola inferiore e ne seguì le vicende storiche.§ L'oratorio di Sant'Abbondio conserva il campanile originario (sec. X o XI), un'antica torre di guardia. Nella parrocchiale di San Martino, costruita nel sec. XIX su un precedente edificio del sec. XIII, è un pregevole trittico di anonimo novarese. Nelle località dei dintorni sorgono numerosi oratori dei sec. XV-XVI con affreschi e decorazioni dell'epoca.§ L'economia si basa sull'allevamento bovino, con produzione di salumi e formaggi tipici, sulla viticoltura (pregiati i vini nouv brischett e prunent), sullo sfruttamento dei boschi (legname e funghi), sull'artigianato (lavorazione delle pietre) e sul turismo escursionistico ed enogastronomico.§ In settembre vi si svolge l'antica Sagra dell'Uva. Masera ospita l'unica aviosuperficie di tutta la provincia, in cui si pratica il volo leggero.