Martini, Sandro
pittore italiano (Livorno 1941). Ha iniziato a dipingere copiando quadri fiamminghi e opere di Tiepolo per poi rimanere talmente colpito dall'espressionismo astratto americano da trasferirsi, nel 1977, a New York e poi a San Francisco. Sin dalle mostre di Milano (1973) e di Roma (1975) Martini dimostrò la sua passione per la pittura, la tela, i colori, il gesto, presentando composizioni di fasci e arabeschi cromatici cariche di emotività. Proseguita la sua ricerca verso una continuità spaziale fra interno del quadro e contesto esterno, ha creato suggestive installazioni (Borsa di Milano, 1983): i quadri rappresentano solo le parti emergenti e focalizzate di un'area contestuale assai più vasta, ad essa collegate con lacci, cordoni, peduncoli che partono dai margini delle tele. Tra i lavori di Martini notevole è la serie Quantità, presentata a Milano nel 1990.