Martín y Soler, Vicente
compositore spagnolo detto anche Martini lo Spagnuolo (Valencia 1754-Pietroburgo 1806). Si dedicò alla carriera di compositore teatrale e colse in Italia i primi significativi successi tra il 1779 e il 1785. Si stabilì quindi a Vienna, dove ebbe come librettista L. Da Ponte, tra l'altro per una delle sue opere più celebri, Una cosa rara (1786), citata anche nel Don Giovanni di Mozart. Nel 1788 divenne maestro di cappella della corte di Caterina II a Pietroburgo; nel 1794 fu chiamato a Londra da Da Ponte, ma due anni dopo tornò a Pietroburgo. Dei suoi oltre 20 lavori teatrali ebbero particolare fortuna le opere comiche, in cui alla freschezza dell'opera italiana si unisce l'attenzione di Martín y Soler per i maggiori fenomeni musicali dell'epoca. Ha lasciato inoltre due cantate, canoni e musica vocale da camera, cinque balletti.