Malèrba, Luigi
scrittore italiano (Berceto, Parma, 1927-Roma 2008). Trasferitosi a Roma nel 1950, ha fatto parte del Gruppo 63. Autore di una produzione vasta e multiforme, spazia agilmente tra romanzi, racconti – con un ampio versante rivolto a bambini e ragazzi – testi teatrali, sceneggiature cinematografiche e televisive. Nei suoi primi racconti e romanzi ha curato particolarmente l'aspetto stilistico con forme di sperimentazione linguistica molto apprezzate dalla critica. Opere emblematiche in questo senso sono La scoperta dell'alfabeto (1963), Il serpente (1966), vicenda grottesca che culmina con un atto di cannibalismo e Salto mortale (1968). Nella produzione successiva Malerba ha riproposto le sue invenzioni stilistiche, unitamente alla capacità d'inventare prospettive illusorie, di muoversi nell'universo parallelo della narrativa assoggettandosi alle sole leggi della finzione letteraria: Il protagonista (1973), Le parole abbandonate (1977), Diario di un sognatore (1984) e Il pianeta azzurro (1986), dissacrante metafora dei misteri italiani dal potere mafioso alla massoneria. Dopo I cani di Gerusalemme (1988, realizzato in collaborazione con Fabio Carpi) e Testa d'argento (1989), ha pubblicato Il fuoco greco (1990), thriller storico ambientato a Costantinopoli, Le pietre volanti (1992), Le maschere (1995), vicenda con protagonisti due cardinali in lizza per un posto di rilievo nella curia in una Roma tardorinascimentale, Itaca per sempre (1997), rilettura degli ultimi canti dell'Odissea in chiave femminista e La superficie di Eliane (1999), racconto di misteriose persecuzioni subite da un funzionario di un'industria di vernici. In Città e dintorni (2001), Malerba ha rappresentato la dimensione magica di alcuni luoghi cittadini, sempre con lo sfondo di vicende storiche. Nel 2002 insieme al romanzo Il circolo di Granada, ha scritto il saggio La composizione del sogno, riflessione sul rapporto tra psicanalisi e dimensione onirica. Nel 2004 ha pubblicato Ti saluto filosofia. Nel 2006 ha scritto Fantasmi romani, storia di una coppia in crisi sullo sfondo di Roma. Tra le sue opere per bambini: Storie dell'anno Mille (con T. Guerra, 1972) e Pinocchio con gli stivali (1989).