Maeztu, Ramiro de-

saggista e giornalista spagnolo (Vitoria, Alava, 1874-Madrid 1936). Fu tra i principali esponenti della Generazione del '98. Di padre basco e di madre inglese, ebbe una compiuta educazione umanistica e moderna e, fin da giovane, esperienza di soggiorni e viaggi in Paesi d'Europa e d'America. Nel 1905 si recò in Inghilterra come giornalista e vi rimase fino al 1919, seguendo la prima guerra mondiale come corrispondente sul fronte alleato (Inglaterra en armas, 1916; Inghilterra in armi). Insofferente della stagnante situazione politica e culturale spagnola fu in gioventù democratico e anglofilo (Hacia otra España, 1899; Verso un'altra Spagna). In seguito modificò radicalmente le proprie convinzioni religiose e politiche e confluì nella destra cattolica e nazionalista (Authority, Liberty and Function in the Light of War, 1916; Autorità, libertà e attività alla luce della guerra; riveduto e pubblicato in edizione spagnola con il titolo La crisis del humanismo, 1919; La crisi dell'umanesimo). Opera fondamentale di Maeztu sotto l'aspetto ideologico è Defensa de la hispanidad (1934; Difesa della ispanità), esaltazione dell'imperialismo nazional-cattolico spagnolo e preludio ideologico al franchismo. Eccellente testimonianza di Maeztu saggista e critico letterario è l'importante e acuto Don Quijote, Don Juan y la Celestina (1926; Don Chisciotte, Don Giovanni e la Celestina). Per la sua azione politica Maeztu fu arrestato a Madrid all'inizio della guerra civile e, poco dopo, fucilato.